Stai cercando di vendere casa ma non riesci a trovare potenziali acquirenti? Continui a sprecare tempo e denaro ma nulla sembra funzionare per promuovere il tuo immobile? Probabilmente la tecnica dell’home staging potrebbe fare al caso tuo. È uno strumento di marketing immobiliare molto utilizzato negli Stati Uniti e nei paesi anglosassoni, che da un po’ di tempo a questa parte si sta diffondendo anche in Italia. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, come funziona e soprattutto come può incidere – positivamente – sulla tua compravendita!
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Home staging: cos’è
L’home staging è letteralmente la “messa in scena” della casa. È una soluzione molto utile per mettere in evidenza i punti di forza dell’immobile e nasconderne eventuali criticità di fronte a un potenziale acquirente. Mettendo insieme competenze di interior design e di marketing immobiliare, il professionista del settore – denominato “home stager” – ti aiuterà a sistemare la casa nel modo giusto, nell’ottica di promuoverla efficacemente.
I punti salienti dell’home staging sono dunque i seguenti:
- Rendere la vendita di un immobile più efficace e veloce;
- Offrire al potenziale acquirente una visione degli spazi e degli ambienti più completa, rispetto a una casa vuota, o più ordinata, nel caso di un immobile già arredato;
- È uno strumento molto utile, ma solo se attuato da professionisti specializzati. Senza la giusta preparazione, le soluzioni fai da te potrebbero risultare inutili, o addirittura dannose.
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Come funziona l’home staging
Non ti è ancora chiaro come funziona l’home staging? Proviamo a fare un esempio pratico: immaginiamo di voler vendere un monolocale a piano terra. Senza alcun intervento gli immobili di questo tipo possono risultare poco illuminati, spenti, o peggio opprimenti. L’home staging in questo caso metterebbe in risalto le luci a disposizione e lo farebbe sembrare apparentemente più grande. Come? Migliorando la percezione della proprietà da parte del compratore, cercando dunque di colpire soprattutto il suo lato emotivo. L’home stager non solo si concentra su mobili e complementi d’arredo, ma anche sui dettagli più “invisibili”. Sono proprio i dettagli infatti, che possono fare una grossa differenza. Semplici accorgimenti con lampadari e punti luce, tappeti, quadri, tende, piante e fiori possono cambiare di molto l’aspetto dell’appartamento.
Nonostante infatti sia idea comune che gli immobili completamente vuoti diano un’immagine di maggiore spazio e luminosità, è anche vero che il potenziale acquirente dovrà ipoteticamente vivere nell’ambiente che sta osservando. Perché non fornirgli già una visione d’insieme di come potrà essere la sua futura casa?
Home staging: perché usarlo per vendere?
L’home staging è uno strumento di vendita molto potente: mira a far leva sulle emozioni dell’acquirente: e quale momento è più emozionante dell’acquisto di una casa? Sono molte le ricerche e i dati rilevati sui profitti che può generare questa tecnica. Citiamo nello specifico i punti principali del rapporto “2019 Profile of Home Staging” della National Association of Realtors:
- Il 28% degli agenti immobiliari ha dichiarato che gli immobili con l’home staging permangono per un periodo di tempo minore sul mercato rispetto a quelli “classici”;
- Il 25% dei venditori ha detto di aver appurato un aumento del valore dell’immobile compreso tra l’1 e il 5%;
- L’83% dei professionisti ritiene questo strumento utile in quanto permettere agli acquirenti di immaginarla più facilmente come una casa “futura”.
I dati provengono dal mercato statunitense, ma sicuramente forniscono un ulteriore riscontro del successo di questa nuova tecnica, che probabilmente verrà sempre più utilizzata. Allora, sei pronto per “mettere in scena” la casa?
Se hai bisogno di informazioni aggiuntive, consigli o ulteriori suggerimenti dai nostri esperti non esitare a contattarci! Lavoriamo per te costantemente.
